Quest’anno 2023, in continuità all’esperienze e formazione vissuta negli ultimi dieci anni, ha persistito ad Avella, con eccellente vitalità, il GREST delle Madri Canossiane e dei suoi fedelissimi collaboratori. Il GREST 2023 intitolato “Tuxtutti” ha avuto come tematica “la cura” ed ha riscontrato l’interesse dei partecipanti, bambine/i e ragazza/i compresi tra i 6 e 14 anni. Dal programma svolto nelle quattro settimane, dal 12 giugno al 07 luglio, il punto di riferimento è stato la parabola del “buon Samaritano (Lc.10, 25-37) affiancata con la figura allegorica della versione moderna della leggenda di Robin Hood.

All’inizio di ogni giornata tutti, le Madri, i bambini e gli animatori si sono ritrovati in un momento di preghiera accompagnato dalla lettura di un passo del vangelo e al termine di ciò la lettura di una parte della storia di Robin Hood.

“Tu x tutti” significa mettersi in gioco, collaborare ed essere uniti in azione di bene, porgere sempre una mano in segno di aiuto e chiederla quando se ne ha bisogno. Quest’anno, come negli anni precedenti, i bambini di varie fasce d’età hanno partecipano a questa sana iniziativa che per un mese ha portato divertimento, nuove amicizie e tanta creatività. Infatti il GREST che ha finalità educativa, punta a far nascere nuovi legami, a comprendere valori importanti, a dare sfogo alla creatività e ad esercitarsi in uno spirito di sana competizione tra i gruppi.

I gruppi sono stati divisi in fasce di età: le tartarughe (6 anni) i più piccoli, gli sceriffi (7 anni), le volpi (8 anni), i cavalieri (9-10 anni) e infine i reali (11-13 anni).

Ogni settimana c’era una sfida diversa che stimolava la competizione e la voglia di vincere.

Nella prima sfida si è assistito alla creazione dell’identificazione del gruppo, perciò ogni gruppo ha realizzato il proprio logo. Durante la seconda settimana è stato proposto alle squadre di riprodurre una canzone tramite la percussione del proprio corpo, la cosiddetta “body percussion”. Nella terza settimana, ogni squadra doveva presentare un ballo per impressionare la giuria. La giuria ogni settimana ha assegnato i punti per arrivare, a fine grest, alla premiazione della squadra più impegnata. L’ultima settimana ogni gruppo ha realizzato il costume del nome della propria squadra: la tartaruga, gli sceriffi, gli arcieri, le volpi, i cavalieri ed in fine i Reali.

Il giovedì, forse è stato il giorno più atteso dai partecipanti, il giorno dedicato ai giochi d’acqua. Gli animatori erano attenti a proporre sempre nuovi giochi: lo scivolo d’acqua, la doccia a spruzzo, la divertentissima battaglia di gavettoni e per i più piccoli c’era anche il gioco della spugna.

Come per tradizione non è mancato il laboratorio di ricamo e il laboratorio musicale con strumenti a percussione realizzati dagli stessi bambini guidati della bravissima collaboratrice Irina e la premura degli animatori.

Finalmente quest’anno, dopo le restrizioni Covid, è ripresa la possibilità di organizzare anche una gita. Sabato, 1 luglio alle ore 07.00, le Madre, gli animatori e i bambini che hanno desiderato partecipare sono partiti per la gita a “Magicland“ nella regione Lazio, un parco divertimenti in cui ognuno é stato coinvolti in attrazioni e divertenti giochi di gruppo.

La sera del 07 luglio, ultimo giorno del GREST 2023, ecco la FESTA conclusiva di fine GREST. Alla presenza di tanti genitori ed amici, ogni gruppo si è esibito in balli, canzoni, la rappresentazione della leggenda di Robin Hood. La bodypercussion guidata dalla musicista Irina con gli strumenti realizzati dagli stessi bambini. Non sono mancate esibizione di principianti e poi professionisti di flauto, violino, pianoforte, chitarra. In tutto questo a conclusione della serata arricchita dal buon gusto dello zucchero filato per tutti i presenti, gli animatori hanno voluto ricordare Madre Agnese Tulino che nel decennio della sua presenza ad Avella ha saputo risvegliato il Carisma Canossiano. Madre Agnese come Santa Maddalena ha amato i bambini, si è presa cura di tutti, ha saputo trasmettere l’importanza dell’educativo anche non formale alimentando nel cuore degli adolescenti la passione di essere animatore.

Elisabetta ed Allegra